
Il primo ministro Sophie Wilmès ( a capo di un governo di scopo per far fronte all’emergenza Coronavirus) ha visitato diversi ospedali per testimoniare il suo sostegno al personale sanitario. L’accoglienza all’ospedale di Saint-Pierre a Bruxelles è stata piuttosto fredda, riferiscono diversi media. Il personale dell’ospedale di Bruxelles ha organizzato una siepe d’onore con le spalle al muro, alla signora Wilmès e alla sua delegazione. Secondo la CGSP (una delle centrali sindacali di area socialista) , un centinaio di infermieri, medici, assistenti logistici, personale di pulizia, amministrativi, vigili del fuoco… hanno preso parte a questa azione simbolica.
Il settore ha accolto molto male i decreti reali che prevedevano una requisizione di personale in caso di necessità. Gli infermieri ritengono di aver fatto abbastanza e di essersi dimostrati sufficientemente disponibili durante tutta la crisi sanitaria. Il personale sanitario da diversi mesi chiede inoltre una rivalutazione della professione.
Il Primo Ministro ha affermato di essere venuta a portare un “messaggio di pacificazione”. ” Nessuno ignora l’angoscia del personale ospedaliero, che era già presente prima della crisi e che si è accresciuta con le difficoltà”, ha concesso al microfono della RTBF ( la radiotelevisione pubblica francofona). “Non riesco a concepire che il dopo crisi sia ridotto a quello che c’era prima. Bisognerà strutturare la rivalorizzazione del mestiere di infermiere. È una certezza.”
A qualche giorno di distanza da questo episodio, il governo belga ha ritirato i provvedimenti contro cui ha protestato il personale ospedaliero e assicurato maggiori risorse al comparto, anche se al momento non si conoscono i dettagli.
Un altro esempio che dimostra che una vertenza- lotta non settaria, che riesce a coinvolgere la maggior parte dei lavoratori e che prova a coinvolgere la societá , ha molte possibilitá di successo.
Link di riferimento in francese https://www.lalibre.be/belgique/politique-belge/le-personnel-de-l-hopital-saint-pierre-reserve-un-accueil-glacial-a-la-premiere-ministre-5ec023299978e24cfcbf436d